2009 08 01 MEZZANA CORTI (PV) CONCERTO DEI CANTOSOCIALE

MEZZANA CORTI (PV) fraz Cava Manara
SABATO  1  AGOSTO  2009  ore  21.30
CAMPO  SPORTIVO  COMUNALE
CONCERTO  DEI  C A N T O S O C I A L E
Musiche e Storie di Tradizione Popolare
Canti di Lotta, Passione e...Civile Sentimento
CARCANO Piero , canto, animazione, kazoo, armonica a bocca…
GRISOLIA Vittorio violino, mandolino, flauti etnici, baghèt, …
ROTA Gianni chitarra acustica, flauto traverso, voce…
BURATTI Davide contrabbasso, basso elettrico,organetto…
pierocarcano3@tiscali.it. tel 3335740348 www.cantosociale.it 
 
Canti popolari, canzoni d'autore e poesie, filastrocche e ballate, qualche polca, valzer, mazurca, scotis suonato nel modo più  tradizionale; un po' di teatro popolare., insomma la riscoperta della  tradizione giocosamente rivisitata con improvvisazione e animazione. Negli spettacoli dei Cantosociale c'è la riscoperta della  tradizione giocosamente rivisitata attraverso il racconto e l'animazione,  soprattutto non c'è rischio di annoiarsi a seguire i loro viaggi nella memoria, recuperata  senza nostalgie retoriche, con un po' di sana ironia comunque con rispetto e contagiosa passionalità.La passione che deriva dalle storie, dalle canzoni e dalle musiche che hanno accompagnato lotte sociali, per la pace per la libertà, per il lavoro ma anche la vita quotidiana:gli amori, le rabbie, le tristezze della gente,insomma un racconto della storia che parte "dal basso" dai campi,dalle fabbriche , dalle osterie…
Provenienti da diverse esperienze di rock, folk, blues, etnica realizzate con band emergenti di buon livello come Good Old Boys, Via dalla Pazzafolla e gruppi di animazione e teatro musicale come il Rodari Club Trio, Piero Carcano voce e autore dei testi e Gianni Rota chitarra e flauto fondano i CANTOSOCIALE nel 1997 con il progetto di "cantare e raccontare la Storia e la Gente" attraverso la cultura popolare di oltre un secolo(dall'800 ad oggi) presentando canti e poesie in equilibrio tra tradizione orale e letteratura, suoni antichi e moderni, strumenti acustici ed elettrici. Comonenti ormai sotrici del gruppo anche Vittorio Grisolia e Cristian Anzaldi, il primo è da anni protagonista della scena folk italiana, sia tradizionale che progressiva con importanti gruppi come Bandalpina, gli Zanni, La Roncastalda, Samadur…Con violino, mandolino, flauti, cornamuse, ocarine…ha aggiunto suoni autenticamente tradizionali permettendo al gruppo di scatenarsi anche in vorticosi e animati girotondi a ballo" giocando" con le danze popolari antiche: monferrine, polche, gighe, mazurche…Il secondo chitarrista, bassiste e fisarmonicista è ben conosciuto nell'area novarese per aver militato nei migliori gruppi di rock progressivo e di blues.Recentemente il gruppo si è arricchito della presenza di Davide Buratti apprezzato contrabbassista e bassista di estrazione jazzistica componente storico del gruppo Navi in Bottiglia.
Il lavoro del gruppo si avvale di fonti orali sia attraverso le ricerche "sul campo" che le registrazioni provenienti dagli archivi, importante è la collaborazione con l'Istituto "Ernesto. De Martino" di I.Della Mea, C.Bermani…Oltre a recuperare vecchi canti, filastrocche…dalle storie, dalle testimonianze dei protagonisti "dal basso" della storia del secolo scorso, viene lo spunto per creare nuove canzoni. Queste si vanno ad affiancare ai numerosi "classici" della canzone sociale ( Cantacronache, Nuovo Canzoniere italiano, Cantovivo…) "rinfrescate" da accattivanti arrangiamenti caratterizzati da ritmiche folk-rock-jazz, rispettosi delle melodie e della "forza" espressiva originaria.
Un repertorio ulteriormente arricchito dal lavoro di ricerca nel territorio Lombardo-Piemontese, in particolare della Lomellina, da dove proviene storicamente il gruppo.Il materiale recuperato è particolarmente importante e riguarda non solo canti della tradizione contadina, in particolare di risaia, ma anche quelli di filanda e soprattutto brani inediti della Resistenza .
Per finire non va dimenticato l'interesse verso la cultura afroamericana, testimoniato dagli importanti spettacoli e dai laboratori scolastici che hanno in vari modi evidenziato il costante stretto rapporto tra società e musica confrontandola con quella di altri popoli, mostrando il filo comune che lega le diverse espressioni tradizionali , dagli strambotti ai blues, dalla risaia ai campi di cotone.
Il senso della riproposta culturale, musicale dei Cantosociale è stato ben rappresentato in questi anni dai concerti e dai recital, accuratamente realizzati, spesso su temi specifici e arricchiti con monologhi e proiezioni (dalle feste calendariali ai canti di resistenza, risaia, trincea..) in teatri, feste popolari, manifestazioni di piazza in grandi e piccoli centri soprattutto del nord Italia, nei più importanti centri sociali e attraverso le lezioni-concerto e i progetti scolastici in scuole elementari,medie e superiori.
Molte le partecipazioni a importanti festival e rassegne,tra le quali ricordiamo:"ISOLA FOLK"2002,2003,2005 Suisio(Bg) "FOLKERMESSE"1998" TERRE DI MUSICA" 2003" BALAMARTEN"1998, "TICINO FOLK FESTIVAL"1999 "SULLE STRADE DELLE RISAIE" Novara 2000 "FOLKPOWER" Pavia2004. "Omaggio a M.STRANIERO" Monza 2005.
Hanno provato piacere e particolare emozione a suonare con Moni Ovadia, Ivan Della Mea, Coro di Piadena e Calvatone, Janos Hazur, Beppe Greppi, Jo Fallisi, Giovanni Straniero…e in particolare (ma questo è capitato più spesso)con il Coro delle Mondine di Valle Lomellina in spettacoli divertenti e appassionati, frutto dell'interazione con le settantenni/ottantenni ex mondariso.
Uno scoppiettante incontro di generazioni; racconti e momenti di teatro popolare a far da collante ai canti e ai balli sull'aia .
Con Betty Gilmore poetessa e cantante di jazz e blues e con l'americanista Bruno Cartosio hanno realizzato lo spettacolo multimediale IL popolo del B l u e s traendo spunto dall'omonimo saggio di Amiri Baraka. Attraverso proiezioni, letture e soprattutto musica dal vivo è una sorta di conferenza-spettacolo a raccontare la storia sociale degli afroamericani ,dalla schiavitù ai ghetti,analizzata attraverso la musica.
Unendo la lady afromericana e il coro delle mondariso hanno poi realizzato Mondine in B l u e s entusiasmante, straordinaria fusione di mondi culturali lontani, di terre e voci diverse con i Cantosociale a condurre lo spettacolo amalgamando ritmi, suoni e melodie.Uno spontaneo, appassionato incontro tra il lavoro nelle risaie e quello nei campi di cotone, gli strambotti e i work songs, i blues e le monferrine a sottolineare ancora una volta che esiste un filo unico che lega le passioni e i sentimenti civili dei popoli, al di la di ogni differenza razziale.
L'ultimo spettacolo recentemente proposto in teatro a Milano insieme ad uno tra i più grandi attori italiani Piero Mazzarella e alla prestigiosa attrice milanese di cinema, teatro e cabaret Gianna Coletti è "Da la Cort a la Ringhèra", una viaggio a ritroso dagli anni 30 agli anni 60 attraverso le storie della gente e dei luoghi che videro svilupparsi la migrazione interna lombarda, dalle campagne alla città, in particolare dalla Lomellina a Milano; canti e monologhi a raccontare gli ultimi echi della civiltà contadina e la nuova società popolare, multiculturale delle case di ringhiera.
Nel dicembre 2008 alla maison Musique di Rivoli(TO) al prestigioso concerto celebrativo del 50° annivarsario dalla nascita dei CANTACRONACHE storico e mitico gruppo iniziatore della Canzone d'autore e d'impegno sociale in Italia , suonando a fianco di Fausto Amodei, Gualtiero Bertelli, Tetes de bois, Cisco-Modena City Ramblers, Mau Mau, Frankie HNRG….

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