MOZART NEL PRONTUARIO MEDICO...

Ma perché Mozart e non invece Verdi, Beethoven o Brahms? Anche qui non ci sono certezze scientifiche ma gli esperti sospettano che il compositore austriaco agisce da farmaco per la sua peculiare tecnica di costruzione musicale, basata su temi richiamati a intervalli fissi con il ricorso a note spesso diverse da quelle originali.