2009 02 27 Incontro con Michail Aleksandrovič Berman-Cikinovskij

Vigevano, venerdì 27 febbraio 2009 ore 21
Sala dell'Ottocento di Palazzo Roncalli, via del Popolo 17 (Vigevano)

Associazione culturale il Circolo
con il patrocinio di Fondazione Roncalli, Istituzione Cultura Città di Vigevano
e in collaborazione con la libreria Il Convivio

INCONTRO CON LO SCRITTORE RUSSO

Michail Aleksandrovič Berman-Cikinovskij
autore della raccolta di poesie
EMIGRAI IN OCCIDENTE
RICORDI IN VERSI DI UN ESULE SOVIETICO
traduzione dal russo e cura di MARIA PIA PAGANI
 
Saranno presenti la traduttrice Maria Pia Pagani, slavista e docente dell'Università di Pavia, e Gérard Abensour, professore emerito di letteratura russa presso l'Institut National des Langues et Civilisations Orientales di Parigi.
Durante la serata, Cinzia Bauci (contralto) e Pierantonio Gallesi (pianoforte) eseguiranno, in prima assoluta italiana, alcune romanze, composte su poesie di Berman-Cikinovskij, da Timur Kogan, musicista ebreo nato a Baku, la cui famiglia è stata quasi del tutto sterminata durante l'Olocausto.
Condurrà l'incontro il giornalista Marco Beretta.
Informazioni: 340 3579427
ilcircolovigevano@libero.it
 
Michail Berman-Cikinovskij
E' nato a Char'kov (attuale Ucraina) nel 1937. Medico e scrittore, è autore di romanzi, drammi e poesie. Nel 1978 ha abbandonato l'Unione Sovietica ed è emigrato negli Stati Uniti; vive e lavora a Chicago.
In Russia si è da poco conclusa l'edizione di tutte le sue opere. In italiano è già apparso il romanzo Il tempo in prestito. Biografia di un medico scrittore tra Char'kov e Chicago (edito da L'Harmattan Italia, 2008), tradotto dal russo da Maria Pia Pagani.
Per Berman-Cikinovskij l'emigrazione è stata una scelta difficile, ma inevitabile:
 
«Emigrai in Occidente
Non per interesse, non per guadagno:
Ho nell'animo l'odore del letame
E il delicato profumo dei meli.»
 
Le sue liriche sono segnate dallo scorrere del tempo e si confrontano con la condizione di esule. Nel 1978, poco prima della partenza per gli Stati Uniti, per prudenza e disperazione, la madre bruciò in una stufa i suoi manoscritti. La perdita fu grave, ma non irrimediabile: nel 1989, infatti, uscì a Chicago una raccolta in lingua russa, con i testi redatti negli Stati Uniti e con parte di quelli scritti (ma andati persi) in patria, ricordati a memoria.
A differenza di altri autori, come ad esempio Nabokov, con l'esilio Berman-Cikinovskij non abbandona la lingua russa. Anzi, del suo destino di poeta che, dall'Europa dell'Est si ritrova a vivere in un grattacielo d'Oltreoceano, egli avverte appieno l'importanza:
 
«Perché di questo miracolo raccontassi
Nella lingua madre agli amici laggiù.»
 
 
 

Maria Pia Pagani, scrittrice 
Docente di Letteratura Teatrale all'Università di Pavia, traduttrice e autrice di parecchi saggi sul teatro nell'Europa dell'Est e sul mondo dei giullari, dei cantastorie e dei "folli in Cristo" della tradizione bizantino-slava. Ha curato la prima edizione italiana de I santi dell'antica Russia (2000) del teologo e medievista Georgij Fedotov, e il volume Starec Afanasij. Un folle in Cristo dei nostri giorni (2005). Ha pubblicato le monografie Le maschere della santità. Attori e figure del sacro nel teatro antico-russo (2004, Premio Cesare Angelini Sezione Giovani), I mestieri di Pantalone. La fortuna della maschera tra Venezia e la Russia (2007, Premio giovani per studi e ricerche sulla Cultura Popolare Veneta), Un treno per Eleonora Duse (2008). Ha collaborato all'edizione italiana de L'Apocalisse (2005) del regista Andrej Tarkovskij, con prefazione di Mario Luzi. Nel 2003 ha ricevuto il Premio di Studi per Giovani Ricercatori in ricordo di Maria Corti, e nel 2006 il Premio Internazionale Foyer des Artistes per i suoi studi e le sue traduzioni di letteratura teatrale dell'Europa Orientale. Di Berman-Cikinovskij ha tradotto e curato l'edizione italiana del romanzo Il tempo in prestito. Biografia di un medico scrittore tra Char'kov e Chicago (2008).
 
Maria Cinzia Bauci, contralto e attrice.
Ha studiato violoncello e tecnica vocale presso l'Accademia di Canto Floriana Cavalli di Sesto San Giovanni (Milano). Tra i concerti: canti ebraici di sinagoga e canzoni popolari yiddish, canzoni spagnole di Federico Garcia Lorca e Manuel De Falla, O'King di Luciano Berio per mezzosoprano e piccola orchestra (partitura inedita). Ha fondato nel 1984 "Melodrama" con il musicista pop Mauro Sabbione (Matia Bazar, Litfiba), elaborando un originale progetto di teatro e di musica in bilico tra colto e popolare. Tra i lavori di teatro musicale, una sua rivisitazione del personaggio di Elettra, scritta a quattro mani con il poeta Giancarlo Majorino e citata dal Dizionario dello spettacolo del '900 di Baldini e Castoldi. Ha lavorato con Aldo Masella, Angelo Longoni, Alessandro Benvenuti, Massimo Castri, Paolo Pierazzini. Svolge attività didattica come insegnante di tecnica vocale per attori, è doppiatrice in fiction televisive. Segnalata come miglior giovane attrice al Premio Ubu 1986.
 
Pierantonio Gallesi, musicista e attore.
Diplomato in pianoforte e violoncello ai Conservatori di Milano e di Alessandria. Polistrumentista, predilige la fisarmonica. Ha studiato canto con il M° Gianni Maffeo e danza classica alla scuola di Orietta Boari di Vigevano. Ha frequentato la scuola di teatro CTA di Nicoletta Ramorino a Milano, e seminari con Giorgio Strehler. Si è occupato di teatro dialettale. Ha lavorato con Dario Fo e Franca Rame. Dal 2003 collabora con Mariacinzia Bauci, proponendo un repertorio per voce e fisarmonica che spazia dalla musica ebraica all'operistica, con piacevoli intermezzi teatrali alla maniera dei Kletzmorim (cantastorie di origine ebraica dell'Europa Orientale). Lo spettacolo La magia del canto è stato proposto con successo anche in comunità per disabili e per il recupero di alcolisti e tossicodipendenti. Sempre dal 2003, collabora come pianista del coro Gabriella Finzi di Milano, diretto dal M° Delfo Menicucci. Svolge attività di doppiatore. Protagonista del video Cerchium del gruppo ENIGMA. Con il M° Emilio Pietro Franchioli e Mariacinzia Bauci ha inciso nel 2005 un cd di poesia per la Warner Bross.
 
Marco Beretta, giornalista
Dopo la laurea in Lettere moderne all'Università di Pavia, è entrato nell'editoria nel 1991; ha lavorato in Einaudi, Touring Club Italiano e RCS Libri, Divisione Education. Dal 2007 è progettista editoriale presso il Gruppo Pearson Paravia Bruno Mondadori. È pubblicista e caporedattore per le pagine culturali del mensile "La Barriera" di Vigevano. Si occupa principalmente di critica letteraria e d'arte (ha curato i cataloghi delle opere di Chiara Cordone e Sonja Quarone). Progetta eventi culturali, collaborando con diverse associazioni. Tra le sue ultime realizzazioni, ricordiamo il ciclo di incontri per il 150° anniversario della nascita di Eleonora Duse "Vigevano per la Duse", tenutosi presso il teatro Cagnoni tra novembre e dicembre 2008.