2014_01_30 Teatro Coccia di Novara prossimi appuntamenti

Teatro Coccia di Novara.

giovedì 30 gennaio 2014_01_30 alle 21.00
per Comico d'autore arrivano
Lucia Vasini e Antonio Cornacchione con
L'ho fatto per il mio paese
Biglietti dai 15,00 ai 30,00 euro
con Lucia Vasini e Antonio Cornacchione
Testo di Francesco Freyrie, Andrea Zalone e Antonio Cornacchione
Regia Daniele Sala Produzione International Music and Arts
Un testo esilarante, scritto da Antonio Cornacchione con la coppia di autori del programma di La7 “Crozza nel Paese delle Meraviglie”, Francesco Freyrie, Andrea Zalone 
Immaginatevi un uomo candido e incasinato, capace di sogni sconfinati, che parlano di libertà, uguaglianza e felicità per tutti. Un donchisciotte sempre comicamente in lotta con gli spigoli che la vita, senza soldi, con la disdetta dell'affitto in una tasca e la lettera di fine rapporto di lavoro nell’altra, artefice di un gesto folle e disperato: rapisce il Ministro che ha deciso il provvedimento e lo nasconde in cantina. 
Lo fa per sé, per la sua pensione ma soprattutto lo fa per il suo paese.
Unite la tragicommedia di una donna Ministro, stimata docente universitaria, sposata con un finanziere ricchissimo, che vive in case raffinatissime secondo valori solidissimi e che è scesa in politica solo per fare un favore al suo paese… ma un po’ anche a se stessa, nella speranza di colmare una solitudine assai più rara di tutte le specie rare che popolano la foresta pluviale del Borneo”. 
Immaginate ora l’urto di questi due mondi… e l’inferno terrestre che si scatena vi regalerà la commedia più appassionata, folle e contemporanea a cui abbiate mai assistito dai tempi dell’ultima crisi di Governo.
Francesco Freyrie



sabato 1 febbraio 2014_01_01 alle 21.00
domenica 2 febbraio 2014_02_02 alle 16.00
Stagione di Prosa



Giocando con Orlando
con Stefano Accorsi e Marco Baliani. 
Adattamento teatrale e regia di Marco Baliani
Biglietti dai 15,00 ai 30,00 euro. 

La giostra è quella dei cavalieri paladini e maomettani che duellando, amando, scontrandosi e scornandosi, tradendo e infuriando, girano in tondo come figure di una macchina giostrante apparendo e scomparendo a seconda del girotondo che il gioco impone.
Giostra è l’intera impalcatura dell’Orlando Furioso, un girovagare ciclico, rotondo, fiabesco dove le storie principiano a girare guidate dalla musica delle parole in rima e di colpo si interrompono, si perdono, restano sospese, in attesa del prossimo giro, ritrovando il bandolo perduto, riprendendo il filo del racconto.
Giostra è la sarabanda di parole, sempre cercate in rima,con cui vorticano e volteggiano, nel gioco antico del teatro, mondi, paesaggi, personaggi sentimenti, passioni furie e tradimenti.
A susseguirsi sulla giostra dello spettacolo  sono dapprima Angelica e Orlando, poi Bradamante e Ruggero, coppie di amanti in fuga e in continuo inseguimento, ogni giro di giostra porta avanti un pezzo della loro storia per poi lasciare la prossima rotazione all’altra coppia.
La posta in gioco è l’amare e l’amore, amore braccato, tradito, sbagliato, amore amato, dimenticato, sempre ostacolato, finchè di rosso si tinge la giostra per l’amore infuriato di Orlando da gelosia posseduto.
Stefano Accorsi e Marco Baliani saltano su e scendono giù dai cavalli in corsa nella giostra (e cavallo alato è l’ippogrifo stregato) in un ludico e ironico  carosello di corpi e voci dandosi l’un l’altro a volte  la spinta dell’abbrivio a volte l’inciampo dell’ostacolo, cambiando modi e toni del parlare, narrando, monologando e dialogando.
Stefano è il cavalier narrante che tiene le fila dei tanti percorsi, incarnando in mutevole trasformismo tutti i personaggi, giostrando da par suo con sentimenti e passioni, risa, furia e pianto in ciel volando tra delusione e incanto.
Marco è un folletto saltellante che commenta, insinua, interrompe, suggerisce e spiazza, entrando e uscendo dalla tessitura del racconto, girando in tondo come un jolly errabondo.

A far le scene, il mare e il tuono e i venti
sono solo degli attori corpi e voci
a fremer sentimenti e agitare portenti
dell’amore giostrando tra delizie e croci
ché, attenzione, il teatro che qui s’apparecchia
non sol per l’occhio è fatto ma per l’orecchia.


domenica 2 febbraio 2014_02_02 alle 11.30
Aperitivo in... jazz con
Sconfino Manouche Trio. 
Tatiana Korelskaia, violino
Marcello Coco, basso elettrico
Andrea Caputo, chitarra

L'appuntamento è organizzato in collaborazione con Atl Provincia di Novara e Novara Jazz. Ingresso a degustazione e concerto, costo di 10,00 euro.

Ricordiamo inoltre, il nuovo spettacolo con Katia Ricciarelli, inserito nella programmazione della stagione, domenica 6 aprile 2014_04_06 alle 17.00
Altro di me
Biglietti dai 15,00 ai 30,00 euro.

I biglietti sono acquistabili presso la biglietteria del teatro, in Via Rosselli, 47 a Novara, aperta dal martedì al sabato, esclusi festivi, dalle 10.30 alle 18.30 e nell’area biglietteria online del sito accessibile da qualsiasi browser, anche attraverso dispositivi mobili, quali smartphone e tablet.

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