2013_04_04 LaVerdi con Jader Bignamini nei tradizionali tre appuntamenti a Milano in Auditorium mentre sabato 6 aprile 2013_04_06 in trasferta al Fraschini di Pavia

Giovedì - 04 Aprile 2013_04_04 Ore 20:30
Venerdì - 05 Aprile 2013_04_05 Ore 20:00
Domenica - 07 Aprile 2013_04_06 Ore 16:00
Auditorium di Milano Fondazione Cariplo

Concerto Orchestra Giuseppe Verdi
In programma:
Aleksandr Porfir'evič Borodin Il principe Igor, Danze Polovesiane
Nicola Campogrande R (un ritratto per pianoforte e orchestra) (prima esecuzione)
Sergej Rachmaninov Variazioni - Rapsodia su un tema di Paganini op.43
Igor Stravinskij Jeu de cartes (1937)
Interpreti
Pianoforte:Lilya Zilberstein
Direttore:Jader Bignamini
ABBONAMENTO:rosso
BIGLIETTO:serie 1
PREZZO:da 15.50 a 31 euro



In prima esecuzione mondiale all’Auditorium di Milano R (un ritratto per pianoforte e orchestra) del compositore torinese Nicola Campogrande, uno degli autori più interessanti della giovane generazione italiana. Dietro a questa composizione c'è una donna misteriosa, come ci racconta Nicola Campogrande:
“R” è l’iniziale di un nome e, dietro, vi si nasconde una donna. Una bella signora che non conoscevo e probabilmente non avrei mai conosciuto se il suo fidanzato, un giorno, non mi avesse chiesto di ritrarla. Mi sono così trovato di fronte alla più strana delle commissioni
– comporre un ritratto musicale – e confesso di avere accettato solo dopo qualche tentennamento.
Forse può essere interessante conoscere il procedimento seguito, per me senza precedenti. Perché prima mi è stata descritta R., della quale ho appreso le passioni, le abitudini, gli odi e gli amori. Poi ho ricevuto alcune sue foto, soprattutto di sguardi, che ho appeso sul pianoforte. Infine R. mi è stata presentata, con un pretesto, così da mantenere segreta l’impresa come desiderava il committente. E a quel punto il lavoro ha potuto cominciare.
Ora che il lavoro è finito, tenendo in mano la partitura ho una piacevole impressione di vitalità: è vero, nel titolo continua a comparire la parola “ritratto”, ma più che a una tela della tradizione credo si debba pensare a qualcosa che assomigli ai videoritratti realizzati da Greenaway per la Reggia di Venaria Reale, dove all’interno di cornici auliche si muovono persone in carne ed ossa.
Non so che effetto faccia ascoltare un proprio ritratto sonoro: dovrò domandarlo a R. So però che scriverlo è stata un’esperienza forte, e inusuale, per la quale sono profondamente grato ad A., il coraggioso fidanzato committente."
In sala per la prima esecuzione, sarà presente lo stesso autore, Nicola Campogrande … e forse nascosti tra il pubblico ci saranno presenti anche il committente e la fortunata destinataria del concerto...
Questa prima esecuzione mondiale si inserisce in un programma di inconfondibile matrice russa, che spazia dalle Danze polovesiane tratte da Il Principe Igor, la grande opera di Borodin rimasta incompiuta, alle Variazioni-Rapsodia su un tema di Paganini per pianoforte e orchestra di Rachmaninov, sempre per l’interpretazione di Lilya Zilberstein, per finire con il complesso, virtuoso, diabolico Jeu de cartes di Stravinskij, contrassegnato dall’immortale, affascinante ed eterna sfida tra bene e male.

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